101° GRUPPO DI VOLONTARIATO ORDINARI A.N.C. NOALE
Il "101° Gruppo di Volontariato Ordinario" della Sezione A.N.C. di Noale, è un’organizzazione indipendente e apartitica che si ispira ai principi della carta dei valori del volontariato, è una libera espressione di partecipazione, solidarietà e pluralismo per conseguimento delle finalità di carattere sociale, civile e culturale, nel rispetto delle leggi e del prossimo come individuo, fuori e dentro il Gruppo di Volontariato Ordinario. Il volontario del "101° Gruppo di Volontariato Ordinario” è un cittadino che, adempiuti i propri doveri familiari e lavorativi, mette a disposizione il proprio tempo e le proprie capacità per gli altri, per la propria associazione, per la comunità di appartenenza. Egli opera in modo libero e gratuito promuovendo risposte creative ed efficaci ai bisogni delle persone più deboli o in stato di disagio e per il superamento delle situazioni di degrado derivate da calamità naturali, da catastrofi e da altri eventi calamitosi. I volontari riconoscono, rispettano e difendono la dignità delle persone che incontrano e si impegnano a mantenere una totale riservatezza rispetto alle informazioni ed alle situazioni di cui vengono a conoscenza. Nella relazione di aiuto essi attuano un accompagnamento riservato e discreto, non impositivo, reciprocamente arricchente, disponibile ad affiancare l’altro senza volerlo condizionare o sostituirvisi. I volontari valorizzano la capacità di ciascuno di essere attivo e responsabile protagonista della propria storia. L’appartenenza al volontario, un’identità ben definita, che realizza il senso di appartenenza, come forza di coesione, che rende saldo un gruppo di solidarietà. Simile in tutto agli altri volontari, si differenzia per l’esempio che ci danno i militari in servizio, che viene interpretato dal volontario, nel comportamento educato, disciplinato e formale, nello svolgimento della loro opera con discrezione e spirito di sacrificio. Il "101° Gruppo di Volontariato Ordinario A.N.C. Noale" è stato costituito il 7 febbraio 2015 al fine di incrementare, nell’ambito del territorio del Comune di Noale e del Comune di Salzano (Comuni corrispondenti alle competenze territoriali della locale Stazione Carabinieri di Noale), la salvaguardia, l’assistenza, complementare e non sostitutiva della propria funzione pubblica di soggetto esponenziale degli interessi della collettività rappresentata, si propone per i seguenti servizi:
Per espletare i propri servizi, il personale aderente al Volontariato della nostra Associazione è dotato di apposita divisa senza alcun aggravio economico in quanto l’attrezzatura viene fornita in comodato d’uso gratuito, in cambio è richiesto un impegno anche minimo, nel fornire la propria disponibilità.
La divisa presenta i loghi ed i colori della nostra Associazione, che identifichino la nostra appartenenza all’Arma dei Carabinieri, sia essa in veste di Carabinieri in congedo, famigliare o simpatizzante, ma con un unico spirito che contraddistingue la disponibilità e l’impegno nei confronti della gente.
Le uniforme e relativi loghi di appartenenza corrispondono alle disposizioni emanate dalla Presidenza dell’Associazione Nazionale Carabinieri. Come si diventa VOLONTARIO? Per diventare un Volontario dell’Associazione Nazionale Carabinieri è obbligatorio essere iscritti all’Associazione Nazionale Carabinieri. La richiesta può essere fatta direttamente presso la sede della Sezione di Noale oppure contattandoci direttamente cliccando sul tasto “Informazioni” e successivamente compilando il modulo. La domanda verrà vagliata dal Consiglio Direttivo e in caso positivo il socio A.N.C. può chiedere di fare parte del “Gruppo di Volontariato Ordinario”. Chi può iscriversi all’Associazione Nazionale Carabinieri? All’Associazione possono iscriversi tutti coloro che hanno prestato servizio presso l’Arma (Soci Effettivi), parenti di Carabinieri in servizio o in congedo (Soci Familiari) e coloro che, pur non avendo congiunti di Carabinieri in servizio o quiescenza, condividono i valori, lo spirito e le finalità statutarie dell’A.N.C. (Soci Simpatizzanti) – Art. 5 dello Statuto. Come ci si può iscrivere all’Associazione Nazionale Carabinieri? Per iscriversi all’Associazione è necessario scaricare i moduli direttamente da questo sito oppure richiederli presso la sede dell’Associazione. La domanda di iscrizione dovrà essere compilata accuratamente in tutte le sue parti e presentata in Sezione per l’approvazione da parte del Consiglio Sezionale. Nella domanda di ammissione l'aspirante aderente dichiara di accettare senza riserve lo statuto e relativo regolamento attuativo dell'organizzazione nonché l’informativa sul trattamento dei dati personali. Attualmente (2017) la quota di iscrizione è di € 20,00 per soci effettivi e familiari ed € 25,00 per soci simpatizzanti. Con l’iscrizione si acquisisce gratuitamente all’abbonamento alla rivista “le Fiamme d’Argento”, che contiene reportage di attualità e di costume, servizi di cultura, l’impegno nel volontariato, pagine di storia e un’ampia selezione della vita delle Sezioni. Quali documenti occorre presentare? Per i soci effettivi una fotografia ed una fotocopia del congedo, mentre per i soci familiari e i soci simpatizzanti dovranno presentare due fotografie. Come ci si può iscrivere al Volontariato dell’Associazione Nazionale Carabinieri? Dopo l’accettazione della richiesta di iscrizione all’Associazione Nazionale Carabinieri da parte del Consiglio di Sezione, va presentata apposita domanda al 101 Gruppo di volontariato Ordinario ANC Noale su modulo di seguito allegato. Nascita del Volontariato e Protezione Civile dell’A.N.C. Nel 1993 è stato sottoscritto un protocollo d'intesa con il Ministero dei Beni Culturali per la costituzione di gruppi di volontari per la vigilanza dei musei; cosi, sono nati i VVM che rappresentano, ormai, un'importante realtà un po' dovunque nel paese. Il loro impegno è testimoniato dal conferimento all'A.N.C., nel 1997, del "diploma di medaglia d'oro ai benemeriti della scuola, della cultura e dell'arte" da parte del Presidente della Repubblica. Un altro protocollo d'intesa è stato siglato nel 1994 con il Sottosegretario alla Protezione Civile per la vigilanza e l'allertamento contro gli incendi boschivi, esteso negli anni successivi anche a compiti operativi nella prevenzione e nel contenimento dei danni per eventi naturali o causati dall'uomo. Grazie alla fattiva opera dei volontari, all'A.N.C. è stato assegnato il 1° premio edizione 1994 del "Premio Europeo Ambiente" Globo d'Oro con la seguente motivazione "Per l'azione di prevenzione e allertamento degli incendi boschivi nelle sette regioni a rischio del territorio nazionale (Sicilia, Calabria, Basilicata, Campania, Toscana, Liguria, Sardegna)". Ulteriore qualificante impegno, a livello nazionale è stato assunto nel giugno 1997 dall'A.N.C. con il Ministero dell'Ambiente per una metodica e continuativa ricognizione del territorio e per segnalare ai Nuclei Operativi Ecologici (N.O.E.) dei Carabinieri ogni situazione od evento di rischio ambientale innumerevoli sono poi gli accordi stipulati con le amministrazioni locali per la protezione civile, la vigilanza all'esterno delle scuole nei parchi pubblici o in occasione di eventi particolari, la vigilanza all'interno di corsie ospedaliere, I'assistenza a portatori di handicap, anziani, minori, persone in stato di bisogno, il servizio ambulanze, nuclei speleologici e cinofili, ecc. Carabiniere FOREVER La molteplice attività svolta nell'ambito del volontariato, ha meritato la concessione da parte del Ministro della Difesa di un "Attestato di Pubblica Benemerenza per l'alto impegno sociale profuso sul territorio nazionale dal 1993 al 1995". Il volontariato nell'Associazione Nazionale Carabinieri, in seno all'A.N.C. da alcuni anni, accanto alle tradizionali manifestazioni intese a favorire i sentimenti di devozione alla Patria, la solidarietà con le Forze Armate, lo spirito di Corpo, la memoria dei Caduti, cresce di anno in anno. Le motivazioni che hanno spinto verso questo impegno risiedono, tra l'altro, nel fatto che il Carabiniere svolge un servizio per soddisfare esigenze di sicurezza e di ordine, con un impegno che richiede talvolta un coinvolgimento umano, al di là degli ambiti posti dal dovere. In altri termini, siamo convinti che uno nasca Carabiniere, cioè con la propensione al sociale, al servizio, alla solidarietà. In sintesi, possiamo affermare che il Carabiniere non va mai in pensione: gli alamari sono cuciti sulla pelle. E questo vale sia per chi ha trascorso un'intera vita o alcuni anni nell'Arma, sia per chi ha svolto il servizio di leva come sottotenente di complemento o come carabiniere ausiliario. |